Home IMMOBILI Report Mercato Immobiliare 2017: il comparto residenziale

Report Mercato Immobiliare 2017: il comparto residenziale

132
0

Pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate il Report avente ad oggetto lo studio e l’analisi del Mercato Immobiliare 2017, dedicato al comparto residenziale. In collaborazione con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), l’Agenzia delle Entrate ha presentato il report annuale al fine di approfondire il consuntivo dell’anno precedente (2016) relativamente al mercato immobiliare delle abitazioni. Interessante è l’analisi dell’indice dell’indice di affordability, una misura volta a stimare la possibilità di accesso all’acquisto di un’abitazione da parte delle famiglie italiane.

Il Rapporto è articolato e focalizza l’attenzione sui seguenti sub segmenti:

·      compravendite: analisi degli andamenti dei volumi di compravendite di abitazioni e delle pertinenze (magazzini, box e posti auto in gran parte collegati al settore residenziale); l’analisi delle compravendite per classi dimensionali, per valore del volume di scambio delle abitazioni (fatturato), compravendite inerenti la nuda proprietà delle abitazioni.

·      i mutui ipotecari: le peculiarità intrinseche dei prestiti di medio-lungo termine erogati dagli istituti di credito tramite mutuo ipotecario, con accensione della garanzia ipotecaria sulla stessa abitazione acquistata, l’importo complessivo del capitale finanziario erogato, alla durata del piano di ammortamento ed al tasso di interesse medio pattuito;

·      i principali dati regionali (compravendite e i mutui ipotecari);

·      l’analisi dei dati nelle principali città (compravendite e mutui ipotecari);

·      le locazioni.

Per valutare la capacità delle famiglie di accedere all’acquisto dell’abitazione, il Report ha preso in considerazione la relazione tra prezzo delle abitazioni (prezzo unitario per metro quadrato moltiplicato per la dimensione media delle abitazioni compravendute) e reddito unitario dei nuclei familiari italiani. Da quanto è emerso: se fino all’anno 2010 il prezzo relativo delle case ha teso a crescere, soprattutto a causa di una contrazione della capacità reddituale delle famiglie, l’esplodere della crisi sovrana ha bloccato tale crescita e ha avviato un processo di importante riduzione che è continuato lungo tutto il 2016. Tale andamento decrescente del prezzo relativo delle case ha avuto importanti effetti di sostegno per l’indice di affordability.

 

Visited 2 times, 1 visit(s) today

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here