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Adesione al concordato preventivo biennale:
I titolari di partita IVA che hanno accettato il patto con il Fisco beneficiano automaticamente di vantaggi operativi, in particolare per quanto riguarda il rimborso e la compensazione dell’IVA. -
Benefici ISA applicati all’IVA:
- Esonero dal visto di conformità:
- Per la compensazione dei crediti IVA, l’esonero si applica fino a 70.000 euro.
- Per i rimborsi IVA, lo stesso esonero vale per importi fino a 70.000 euro annui.
- Questi benefici vengono riconosciuti automaticamente senza dover considerare il punteggio ISA per chi ha aderito al concordato per il biennio 2024-2025.
- Esonero dal visto di conformità:
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Modalità operativa nella dichiarazione IVA 2025:
L’esonero dal visto deve essere indicato nella casella “Esonero dall’apposizione del visto di conformità” all’interno della sezione “Firma della dichiarazione”, come previsto nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate. -
Requisiti di affidabilità fiscale (punteggio ISA):
- I soggetti con un punteggio ISA pari almeno a 9 hanno diritto all’esonero fino a 70.000 euro.
- Chi possiede un punteggio ISA pari almeno a 8 beneficia dell’esonero fino a 50.000 euro.
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Conclusione:
L’adozione del patto con il Fisco permette ai contribuenti di collocarsi in una “corsia privilegiata”, essendo considerati più affidabili, e offre una maggiore flessibilità nell’utilizzo dei crediti IVA.
Esonero da visto IVA in caso di concordato
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giuseppe merola
consulente
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