Borse, giornata negativa per i mercati finanziari: Piazza Affari in ribasso
Borse, una giornata storta. Il nostro appuntamento di giornata con gli indici dei vari mercati finanziari in giro non solo per l’Europa ma anche per il mondo, prevedono un netto ribasso. Brutte notizie per tutti quelli che continuano a puntare azioni e che noi vogliamo aggiornare nelle sedute terminate pochi minuti fa. In ribasso notiamo subito Piazza Affari, a Milano, in scia alle forti vendite di Wall Street e Tokyo, dopo due giorni chiusi in positivo. Sui vari listini pesa la situazione che riguarda il petrolio, in continua debolezza e sempre più in caduta libera. Ieri sera il Brent è sceso sotto la soglia dei 30 dollari al barile, e questo è accaduto per la prima volta dopo 12 anni.
La situazione di oggi. Questa mattina il petrolio si è rialzato ma sempre sotto la soglia dei 31 dollari al barile, forse anche a pesare sono stati gli attentati di Jakarta, in Indonesia. In tutta questa situazione Francoforte e Londra cedono di oltre un punto e mezzo a percentuale, mentre Parigi scende del 2%. Tornando sulla borsa di Milano, l’indice Ftse Mib accelera in ribasso lasciando sul terreno la percentuale del 2%. Sul listino principale di Piazza Affari solo Bpm e Banco Popolare, dopo la seduta di ieri, hanno avuto semaforo verde con un rialzo intorno a mezzo punto percentuale. Caduta clamorosa in vece di Fca che ha segnato nella prima mattinata un calo del 4%. Tra gli appuntamenti di oggi si segnala la pubblicazione della Banca centrale europea con la prima riunione di Bank of England, dove gli analisti si aspettano tassi di interesse che fino a questo momento sono ai minimi storici e con la percentuale dello 0,5%. Sul tavolo di discussione dell’Eurogruppo anche Cipro, con i risultati del programma di aggiustamento economico effettuato a novembre e con buoni risultati.
