Lavoratori esposti all'amianto: pensione di inabilità

INPS ha pubblicato il messaggio n. 3249 in data 7 agoosto che fornisce tutte le istruzioni per avere accesso alla pensione di inabilità destinata ai lavoratori affetti da patologie derivanti da esposizioni all’amianto.
La pensione di inabilità viene erogata dall’Istituto Nazionale di Previdenza ai lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria che siano affetti da una delle seguenti malattie tumorali:

mesotelioma pleurico;
mesotelioma pericardico;
mesotelioma peritoneale;
mesotelioma della tunica vaginale del testicolo;
carcinoma polmonare e asbestosi.

I soggetti che siano interessati a richiedere la pensione di inabilità devono essere in possesso della relativa certificazione, rilasciata dall’INAIL, la quale comprovi l’origine professionale delle patologie sopra citate.
I soggetti richiedenti devono aver versato almeno cinque anni di contribuzione per poter accedere alla pensione di inabilità. L’erogazione della prestazione previdenziale è subordinata ad uno specifico controllo “a tappeto”, effettuato sulle domande per il riconoscimento delle condizioni e dei requisiti necessari e richiesti per accedere al beneficio economico.
Per procedere con la presentazione della domanda al riconoscimento delle condizioni per l’accesso alla pensione di inabilità, è obbligatorio allegare:
1) per gli assicurati della gestione privata, la certificazione rilasciata dall’INAIL e l’eventuale percezione della rendita diretta erogata dall’INAIL, in relazione allo stesso evento invalidante.
2) per gli assicurati della gestione pubblica occorre la certificazione rilasciata da altre commissioni competenti.
Le domande possono essere inoltrate con l’ausilio di un patronato oppure direttamente attraverso il servizio online sul sito.
Le domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso alla pensione invalidante devono essere presentate entro e non oltre il 16 settembre 2017.