Home FISCO Liti fiscali 2017: requisiti necessari per la “rottamazione”

Liti fiscali 2017: requisiti necessari per la “rottamazione”

171
0

Le Liti Fiscali rientrano nell’ambito di applicazione dell’articolo 39 (Disposizioni in materia di riordino della giustizia tributaria)del Decreto Legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria.
Lo stesso articolo 39 sancisce che “Al fine di ridurre il numero delle pendenze giudiziarie e quindi concentrare gli impegni amministrativi e le risorse sulla proficua e spedita gestione del procedimento di cui al comma 92 le liti fiscali di valore non superiore a 20.000 euro in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti alla data del pendenti al 31 dicembre 2011 dinanzi alle commissioni tributarie o al giudice ordinario in ogni grado del giudizio e anche a seguito di rinvio, possono essere definite, a domanda del soggetto che ha proposto l’atto introduttivo del giudizio, con il pagamento delle somme determinate ai sensi dell’articolo 16 della legge”.
Per procedere alla definizione delle liti fiscali pendenti, è necessaria la presenza di tre requisiti essenziali:
1) per essere agevolate, le liti fiscali devono essere pendenti verso l’Agenzia delle Entrate;
2) l’agevolazione consente la risoluzione delle liti minori il cui valore non sia eccedente ai 20.000 euro
3) i ricorsi devono essere discussi davanti le commissioni provinciali, regionali, di primo e di secondo grado, anche a seguito di rinvio e dal Giudice ordinario, compresa la Corte di Cassazione.
Con il nuovo Def 2017, sono stati riaperti i termini per la chiusura liti pendenti con la nuova “rottamazione”, la cui domanda deve essere presentata entro il 30 settembre 2017.
Si ricorda che non rientrano tra le liti fiscali: i provvedimenti riguardanti il silenzio-rifiuto, gli avvisi di liquidazione, gli atti impositivi, l’impugnazione della cartella preceduti dall’avviso di accertamento, l’omesso pagamento delle imposte sui redditi e l’Irap e l’omesso versamento dell’Irap dovuta dai lavoratori autonomi.

 

Visited 2 times, 1 visit(s) today

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here